Tre Terzieri, una città. Tre spiriti, una Festa. Legati da una forte rivalità, eppure l'uno non avrebbe senso senza l'altro. Sossanta, Di Mezzo e Muralto. Ah, quante se ne combinano a volte! Ognuno vuol primeggiare, ognuno vuol ribadire la sua supremazia sull'altro. E come si danno battaglia? Con la Corsa, ovvio, ma anche con la burla. “Non corro” disse il sossantino Jimmy Pallotta alla vigilia della Corsa 2001, salvo poi presentarsi sulla linea di partenza per l'ormai tradizionale vittoria a man bassa. Muralto vince il Palio e si presenta a ritirarlo con i nasi “da Pinocchio”. Domenica bagnata nel 2004, la gara viene spostata e Sossanta si ritrova privo di alcuni elementi, il Palio così va a Muralto; i sossantini, per sottolineare la coincidenza, alla premiazione...aprono gli ombrelli. E Di Mezzo? Per anni sfottuto per i suoi insuccessi, sta cominciando a rendere la pariglia. Ora per il Terziere nero-verde sono anni di vittorie, mentre per gli avversari sono anni di...necrologi, stampati “con tanto amore” da chi ha a lungo atteso il giorno della rivalsa.