
Giunta ormai all'edizione numero trentatré, abbiamo ritenuto importante valorizzare e sottolineare gli elementi che in questi anni hanno caratterizzato la Corsa alla Spada e Palio e che l'hanno resa unica.
La mostra fotografica degli atleti che ne gli anni hanno vinto la spada, raggiungendo per primi il traguardo, mediante gigantografie di un metro per due presso la Sala degli Stucchi del palazzo Bongiovanni va letta in questo senso, così come anche la coraggiosa scelta di consentire ai presenti di seguire la Corsa alla Spada in tempo reale per il suo intero percorso, attraverso due maxi schermi collocati in Piazza Cavour e in Piazza Umberto I°. La realizzazione dei due video, uno in DVD ed uno in BD (biu-ray) è venuta da sé, importante strumento di comunicazione per far conoscere la manifestazione e dare spazio visibilità agli sponsor.
La presenza di una Santa come Camilla Battista Varano, la cui festa è. stbta fissata per il giorno due giugno, data festiva perché coincidente con la festa della Repubblica, ci ha convinti dell'opportunità di celebrarne la ricorrenza e di dare maggiore spazio a due gare che negli anni hanno assunto sempre maggiore importanza nell'ambito della Corsa alla Spada: la corsa delle ragazze e il palio degli arcieri, che si sono dunque tenute il due giugno 2014, coinvolgendo nella realizzazione le Sorelle Clarisse del monastero in cui la Santa visse e che ne custodisce le spoglie. La coincidenza delle elezioni proprio nel giorno in cui si sarebbe dovuta tenere la Corsa alla Spada ci ha costretti a spostarci alla domenica successiva, primo giugno 2014.
Abbiamo voluto riportare la premiazione alla Rocca del Borgia, valorizzando uno dei luoghi più belli della città, dove è stato montato il palco principale. Abbiamo allestito il palco in Piazza Cavour sotto gli occhi del pubblico, mentre il corteo era ancora in Piazza San Venanzio, issando il fondale di damasco azzurro sul tavolato grezzo con l'aiuto di quattro ragazzi in livrea coi colori di casa Varano, che poi hanno collocato sul palco gli sgabelli per la Corte e le poltrone per il Signore di Camerino e la consorte, ed hanno infine sistemato sul fondale lo scudo vaiato dei Varano sormontato dall'elmo col cimiero, i lambrecchini e il cercine.
Abbiamo voluto riportare l'attenzione verso una più approfondita cura dei dettagli, anche per mezzo di una conferenza cui abbiamo invitato tutti, ma in particolare le parrucchiere della zona, tenuta dalla dottoressa Lara Cerbini, specialista di acconciature e abbigliamento storico, che da anni segue l'allestimento della Quintana di Foligno. In questo contesto abbiamo anche commissionato a un calzaturificio specializzato in calzature storiche ben quarantacinque stivaletti artigianali, acquistati capitalizzando ed evitando di ricorrere al noleggio. Abbiamo realizzato dei nuovi stendardi che abbelliscono piazza Cavour, per sostituire i precedenti, ormai danneggiati dall'uso. Abbiamo invitato artigiani a partecipare al mercatino antico, mostrando suppellettili e modalità di lavoro ormai scomparsi.
Il grande gastronomo Gualtiero Marchesi ci ha onorati della sua presenza e del suo competente apprezzamento, la sera del 30 maggio ha incontrato i responsabili delle cucine delle taverne dei terzieri, ha degustato le loro preparazioni e il giorno successivo ha tenuto una conferenza presso la sala degli stemmi dell'università.
Due concerti di musica antica hanno offerto un'occasione di alto livello con il Coro Magalotti il 19 maggio e con il Giardino Barocco, in collaborazione con il conservatorio Rossini di Pesaro,il 27 maggio.
Abbiamo cercato rapporti con altre rievocazioni storiche; uno scambio di visite è avvenuto con "Combusta Revixi", gruppo storico di Corinaldo, i cui sbandieratori sono intervenuti il due giugno, e che ha concluso in serata con lo spettacolo di bandiere e fuochi Peter Pan, e con la Contrada Piazzarola della Quintana di Ascoli Piceno,i cui sbandieratori hanno arricchito il corteo del primo giugno. Abbiamo avuto ospiti il Gruppo Storico di Montone e Falconarius con Gherardo Brami. La collaborazione con la Militia Bartholomei di Castelraimondo e i Tamburini di Visso si fa più forte,e si stringono rapporti con la Compagnia dei Morlacchi di Fermo.
Abbiamo cercato la massima collaborazione con le altre realtà associative, da Musicamdo, alla Gioventù musicale, alla tradizionale sinergia con la Croce Rossa e il locale gruppo Agesci, Etra che ha proposto uno spettacolo di strada il 16 maggio, Teatro all'improvviso che con gli Arcieri De Varano e la Militia Bartholomei ha offerto uno spettacolo in piazza Cavour il 29 maggio, il CUS, con cui è stata organizzata la Corsa alla Spada dei Piccoli, nonché con le istituzioni, come l'Università, con la quale abbiamo organizzato l'incontro con il gastronomo Gultiero Marchesi, il Liceo Varano, i cui ailievi hanno rappresentato "Amleto", il plesso Betti che ha .curato il gioco della Dama in piazza, e che con il Plesso D'acquisto ha rappresentato "Romeo e Giulietta" in Piazza Umberto l, le scuole materne che hanno preparato una danza rinascimentale in San Venanzio. Nell'ambito di una collaborazione con là sezione di Camerino dell'Archeoclub ed i Musei civici ha consentito di realizzare delle immagini virtuali della Sala grande del palazzo ducale mediante lo studio di documenti editi e inediti presentati in una conferenza dal do.tt. Matteo Mazzalupi, dott.ssa Fiorella Paino e l'arch. Roberta Camillucci.
L'edizione 2014 della Corsa alla Spada e Palio ha dunque avuto rilevanti novità.
- Schermi, cablaggio,riprese con nove telecamere b) Realizzazione video in 100 DVD e 50 Bluray
- Acquisto di n. 45 paia di calzature storiche realizzate da Lucina Calzature
- Realizzazione di n. 12 nuovi stendardi grandi per piazza Cavour
- Realizzazione di n. 30 mantelline con cappuccio per gioco degli scacchi
- Confezione di n. 4 costumi per famigli (paggi) con livrea Varano
- realizzazione artigianale di n.l elmo con cimiero cane marino e lambrecchini; scudo vaiato
- mostra dei vincitori Corsa alla Spada in n. 13 gigantografie m. 2 xl in roll-up
Si è trattato di un impegno economico tutt'altro che trascurabile, cui abbiamo fatto corrispondere rilevanti economie, e la ricerca di nuove forme di sponsorizzazione.
Il Presidente
Luciano Birocco